A volte, i cambiamenti possono trasformare radicalmente un settore. Si tratta di mutamenti unici che provocano rivoluzioni e incoraggiano l’innovazione. Un esempio di questo fenomeno è l’ascesa dei Retail Media Network nel settore pubblicitario.
Nel 2012, Amazon è stata la prima azienda a lanciare un Retail Media Network . Nel tentativo di allinearsi ai ricavi pubblicitari generati da Google e Facebook, Amazon ha intravisto l’opportunità di estendere la propria portata pubblicitaria. Integrando funzioni di marketing come la pubblicità pop-up e annunci display vicino al punto vendita, Amazon ha dato vita a una vera e propria innovazione: il suo proprio Retail Media Network. Pochi osservatori del settore avevano previsto il colossale impatto di questo momento.
A dieci anni di distanza, il retail media sta ormai rivoluzionando il modo in cui le aziende si rivolgono ai loro clienti. I Retail Media Network trasformano il modo in cui i clienti interagiscono con la pubblicità nel mondo digitale: i brand e le agenzie dedicano una quota più consistente dei loro budget alle campagne retail media e le aziende tecnologiche sviluppano costantemente nuovi modi per rendere il retail mediaancora più efficace.
Retail Media: il futuro del marketing digitale?
I Retail Media Network diventeranno il futuro del marketing digitale e dell’e-commerce? O non sono altro che un’abile manovra di marketing? Nel loro rapporto “The Retail Media Revolution”, LiveRamp e AdWeek Intelligence hanno analizzato nel dettaglio l’impatto avuto dalla rivoluzione delretail media su quattro gruppi principali: retailer, consumatori, brand e agenzie, e piattaforme tecnologiche.
Il rapporto The Retail Media Revolution analizza lo stato attuale delretail media, fornendo non solo informazioni ma anche stime sulla loro evoluzione, sulle tendenze future e sulle potenziali sfide.
In questo articolo, ti presentiamo una breve sintesi dei contenuti del rapporto The Retail Media Revolution. Per leggere integralmente il rapporto The Retail Media Revolution, scaricalo tramite questo link.
In che modo il retail media influenza i retailer
Nella prima parte del rapporto, Lisa Lacy di AdWeek analizza l’impatto che i Retail Media Networkstanno avendo sui retailer. La sua conclusione? È tutta una questione di fatturato. Lisa osserva che i Retail Media Networkconsentono ai retailer di appropriarsi di dollari di marketing più a monte, che generalmente sarebbero passati attraverso una piattaforma generica, come una DSP. Inoltre, analizza l’impatto che avrà il Retail Media 3.0 e l’importanza di piattaforme interne, di partnership e di data collaboration per i retailer.
L’effetto dei media per il retail sui consumatori
Lisa Lacy continua l’analisi sui retailer esaminando il modo in cui il retail media stia ridefinendo l’esperienza dei consumatori. Lisa è interessata al modo in cui i Retail Media Network costringano i retailer a perfezionare i loro siti web per migliorare la shopping experience degli utenti. Il retail media è in grado di offrire prezzi più bassi e gamme di prodotti più esclusive, migliorando la comunicazione tra clienti e retailer.
L’articolo include citazioni di figure influenti del settore come Nich Weinheimer, Chief Strategy Officer della piattaforma di marketing Skai, ed Elizabeth Marsten, Director of Strategic Marketplace Services di Tinuiti. Anche Tim Rogers, Senior Vice President of Omnichannel di Criteo e Vihan Sharma, EVP Global Revenue di LiveRamp, condividono le loro opinioni di esperti.
Il modo in cui brand e agenzie utilizzano il retail media
Il retail media rappresenta il nuovo standard per i brand e le agenzie? È ciò che si chiede Paul Hiebert di AdWeek. Paul analizza il cambiamento radicale nel comportamento dei consumatori di tutto il mondo avvenuto con la pandemia di Covid-19: un numero sempre maggiore di consumatori acquista online una grande quantità di prodotti. Nell’articolo si legge infatti che «le vendite e-commerce sono aumentate da 159,9 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2020 a 211 miliardi di dollari nel secondo trimestre: il più grande incremento trimestrale registrato dal Census Bureau statunitense dall’inizio del monitoraggio di questa categoria nel 1999.
Questa significativa trasformazione nelle modalità di acquisto delle persone, nonché il suo effetto su brand e agenzie, viene discussa da leader del settore come Mike Sallette, vicepresidente di Media Connections presso Danone North America, Megan Jones, responsabile dei media nordamericani per l’agenzia di servizi Digitas, e Deirdre McGlasha, direttrice dei media per la rete di marketing globale Stagwell.
Paul si interessa all’uso del retail media da parte di brand e agenzie per sviluppare nuovi modi di lanciare i prodotti e aumentare la loro portata al pubblico. L’autore analizza i social network e il modo in cui stiano migliorando la collaborazione interna e costringendo brand e agenzie a diventare più innovativi e creativi.
In che modo le piattaforme tecnologiche trasformano il retail media
Nell’ultimo articolo del rapporto, Patrick Kulp si concentra sull’aspetto tecnologico. L’autore analizza il modo in cui i Retail Media Network abbiano stimolato l’innovazione nelle nuove tecnologie come, ad esempio, il machine learning e l’analisi dei dati. Egli si sofferma su sfide come la frammentazione dei marketplace, che rende più difficile per i retailer trovare la giusta struttura tecnologica per le loro esigenze di retail media.
L’articolo spiega come i problemi di integrazione tra la pubblicità in negozio e le campagne online costituiscano una preoccupazione crescente per i negozi fisici. Patrick parla anche di come il machine learning stia aiutando i Retail Media Network a sfruttare i dati di prima parte, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e aumentare la scalabilità. Infine, Patrick ci offre una panoramica sulla futura espansione del settore dei media digitali.
Patrick attinge ai dati osservati dal Boston Consulting Group sullo stato del settore, provenienti da Ikkjin Ahn, CEO e co-fondatore della piattaforma multimediale di media per il retail Moloco, Collin Colburn, analista di Forrester Researcher, e Jeremy Bondy, CEO di Liftoof.
Conclusione
Il rapporto The Retail Media Revolution afferma che, entro il 2023, i Retail Media Networknegli Stati Uniti dovrebbero generare oltre 52 miliardi di dollari. Il rapporto mostra anche che 7 retail media marketer su 10 hanno soddisfatto o superato le loro aspettative nel settore delretail media nell’ultimo anno. L’80% dichiara di voler aumentare la spesa destinata al retail media entro il prossimo anno.
Il notevole impatto che i Retail Media Network stanno avendo, e continueranno ad avere, su consumatori, agenzie pubblicitarie, aziende tecnologiche e rivenditori è innegabile. Scarica il rapporto The Retail Media Revolution e contatta LiveRamp per scoprire come sfruttare la potenza dei dati per la tua azienda.