Questo articolo è stato scritto da Daniella Harkins
Cercare di capire il significato di tutti gli acronimi, come DMP, CDP, CRM, DSP, e dei termini di tecnologia legata al marketing, ad esempio data lakes, full stack o best-of-breed, potrebbe scoraggiare anche i più motivati.
Diverse ragioni mi portano a pensare che le DMP non siano ancora decollate, come invece meriterebbero. Prima di tutto, i vari attori devono accordarsi in modo che i più preziosi dati raccolti siano inseriti in una DMP. L’altro motivo è quello che chiamo daisy chaining. I brand e le agenzie desiderano, ovviamente, diventare più forti, ma vogliono anche garantire ai loro beni la portata massima. Spesso, aggiungere una DMP al procedimento, integrando una certa capacità di consolidazione, può avere anche un impatto sulla capacità del brand o della società di raggiungere uno specifico gruppo di consumatori su larga scala.
Quindi, qual è la differenza tra una DMP e un Identity Graph?
Per semplificare: una è un’applicazione, e l’altra è la connessione di dati all’interno dell’applicazione. Una DMP è una piattaforma digitale che permette la connessione di dati, lo sviluppo del pubblico e la valutazione della portata delle campagne pubblicitarie.
L’Identity Graph è una funzionalità autonoma e distinta che permette ai brand e alle società di gestire con precisione i dati considerati individualmente, rendendoli contemporaneamente accessibili su tutte le piattaforme e a tutti i partner, oltre a una semplice DMP. In qualità di partner principale per la connettività dei dati, LiveRamp è un servizio di identity autonomo e distinto. È compatibile con tutte le principali DMP, ma anche direttamente verso le piattaforme e i partner per poi tornare nel tuo ecosistema. Il nostro potenziale contribuisce a migliorare l’applicazione. Forniamo lo strumento di connessione che ti permette di identificare i tuoi clienti nonché la portabilità necessaria per trasferire questi dati attraverso l’ecosistema, in tutta sicurezza.
LiveRamp permette ai brand e alle società, tramite una tecnologia di connessione dei dati generalizzata, di trasferire informazioni attraverso canali digitali composti da oltre 500 partner, e questo all’interno di un flusso di dati in tempo reale per mezzo dei nostri partner del consorzio Advertising ID. L’identity è un impegno verso un approccio people-based neutro. Per attuare questa soluzione è necessario allontanarsi dall’approccio device-based, e ciò include altri set di dati, come la ricerca e ormai anche la televisione.
Si pone quindi il seguente quesito: se ho già una DMP, perché mi serve un fornitore di identity come LiveRamp? Perché ti servono diverse fonti di identificazione, connesse o meno, per assicurarti di raggiungere la persona giusta. Quale percentuale dei tuoi utenti consulta il tuo sito e quanti sono attivi su 30 giorni? E come sono gestiti i prospect che non vengono contati? E le persone che usano diversi indirizzi e-mail? Infine, hai la capacità di riconoscere le azioni offline, per il massimo della precisione? Il nostro graph si basa su dati offline e usa un processo di integrazione CRM per distinguere le vere identità delle persone, con corrispondenze verificate e deterministiche.
Come ho già accennato, la presenza di più partner tecnologici all’interno della catena di comunicazione riduce anche il loro impatto. Se puoi accedere ai dati direttamente, non esitare. Il daisy chaining limita la capacità di un brand di raggiungere i suoi consumatori. La nostra neutralità ti permette di scegliere i partner con cui desideri lavorare al contempo conservando la capacità di identificare con precisione il pubblico target.